Il 3 dicembre si è formalmente insediato, presso la sede dell’AUSIR, con la prima riunione per l’elezione del presidente, il Comitato utenti del servizio idrico e dei rifiuti. Il comitato è formato da rappresentanti designati dalle associazioni dei consumatori maggiormente rappresentative e riconosciute con Decreto n. 0121/Pres del 22 luglio 2019 e, rappresentanti designati dalle Camere di Commercio Udine-Pordenone e Gorizia-Trieste.

L’AUSIR (Autorità Unica per i Servizi Idrici e Rifiuti) è una Agenzia qualificabile come Ente Pubblico Economico ed è in effetti l’Autorità di governo dell’ATO unico regionale per il servizio idrico integrato e per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. Essa, infatti, è subentrata all’esercizio delle funzioni in passato svolte dalle liquidate Consulte d’Ambito per il Servizio Idrico Integrato.

Altrettanto importanti sono le funzioni del neocostituito Comitato Utenti previsto all’art. 20 della legge istitutiva dell’Ausir (l.r. n. 5/2016) per gli interessi e le tutele dei diritti dei consumatori. Le più rilevanti riguardano: a) l’attenzione agli utenti diversamente abili, agli utenti residenti in aree rurali isolate, agli utenti in condizioni economiche di disagio o svantaggio; b) la fornitura di  indicazioni e proposte alle autorità pubbliche di settore; c) la cura degli interessi degli utenti presso le sedi competenti; d) la partecipazione con delegati alle commissioni di conciliazione istituite con i gestori; e) l’acquisizione periodica delle valutazioni degli utenti sulla qualità dei servizi; f) la trasmissione all’AUSIR e alla Regione delle informazioni statistiche sui reclami, sulle istanze e segnalazioni degli utenti sulla qualità dei servizi erogati; g) la promozione di iniziative per la trasparenza e la semplificazione nell’accesso ai servizi; h) l’espressione di pareri sugli schemi di riferimento della Carta del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e della Carta del servizio idrico integrato e su ogni proposta di aggiornamento delle Carte dei Servizi.

Come si evince da quanto premesso, i compiti del Comitato sono rilevanti e per noi rappresenta un banco di prova su cui confrontarci per migliorare le tutele nei due settori di competenza, idrico e rifiuti. Prossimamente il Comitato approfondirà le modalità operative di funzionamento e procederà in tempi brevi all’acquisizione delle necessarie informazioni e conoscenze, svolgendo opera di formazione al fine di mettere tutti i componenti nelle migliori condizioni di esprimere pareri e proposte, anche in relazione alla qualità dei servizi erogati e alle tariffe applicate. Vale la pena ricordare che stiamo trattando due settori oggetto di profondi cambiamenti organizzativi, normativi, tariffari, con immediato impatto sull’utente finale. Richiamiamo, pertanto, le novità contenute nel Testo Integrato Corrispettivi Servizi Idrici (TICSI) e al nuovo metodo tariffario del servizio integrato di gestione dei rifiuti (MTR).

Sarà oggetto del nostro impegno favorire il confronto tra utenti dei servizi in questione, AUSIR, Gestori e Regione, ricercare e far superare le criticità eventualmente riscontrate, mantenendo un dialogo costante e propositivo.

Angelo D’Adamo