Il progetto, finanziato dalla LR 16/2004, prende le mosse dal documento pubblicato dalla Regione Friuli Venezia Giulia in luglio 2020: Mobilità transfrontaliera del Friuli Venezia Giulia. In esso si analizzano e si confrontano dati raccolti tra settembre 2019 (pre lockdown) e maggio 2020 (post primo lockdown).

Senza entrare nel dettaglio degli spostamenti in entrata e in uscita dalla nostra regione, che ovviamente hanno subito una drastica riduzione con la pandemia e per i quali si rinvia al documento citato, risulta comunque rilevante il numero di persone che, per lavoro o per turismo, valicano il confine nelle due direzioni: 70-80.000 presenze straniere medie giornaliere in settembre (pre lockdown) e 15.000-20.000 in maggio (post primo lockdown). Anche i pernottamenti, 70.000 in settembre 2019, hanno subito riduzione analoga.

Interessante da rilevare è che i flussi subiscono una sensibile riduzione nei giorni di chiusura dei negozi (lunedì) e un aumento nei weekend delle stagioni turistiche, a conferma che la popolazione di consumatori-utenti costituisce una parte importante degli spostamenti.

Obiettivo del progetto è quindi fornire un supporto ai consumatori-utenti transfrontalieri che s’imbattono in problemi con gli acquisti o con i soggiorni all’estero, fornendo l’assistenza necessaria sia giuridica che fiscale.

Per questo, oltre ad aver pubblicato la guida di cui riferiamo a parte, abbiamo anche aperto due sportelli in località di confine (Tarvisio e Trieste) con lo specifico compito di assistere coloro che acquistano un bene o un servizio in un paese Ue diverso da quello di residenza.

Si riceve su appuntamento

TARVISIO

Venerdì 10.00 – 12.00

Via Giovanni Paolo II, 1

1° piano Centro socioculturale Julius Kugy

tel. 351.7726674 (solo in orario di apertura)

per fissare appuntamenti anche 0432.45673

tarvisio@federconsumatori-fvg.it

TRIESTE

Sabato 10.00 – 12.00

Via Matteotti, 3

tel. 040.773190

trieste@federconsumatori-fvg.it