Vista la proroga della Commissione Tecnica al 31 dicembre 2022, continuano gli indennizzi disposti dal FIR per le domande inoltrate dai nostri consumatori. Al 22 giugno 2022 risultavano liquidati il 99% degli aventi diritto cd ”forfetari” e il 68% dei “non forfetari”, con percentuali ad oggi aumentate a fronte dei ristori erogati nei mesi di luglio e agosto. Se nella maggior parte dei casi la misura dell’indennizzo è congrua, ovverosia pari al 30% del costo di acquisto delle azioni e al 95% delle obbligazioni subordinate, segnaliamo che stanno pervenendo ai nostri sportelli alcune richieste di supporto a fronte di minori importi erogati senza che vi sia alcun provvedimento a chiarimento.

Segnaliamo, ad esempio, il caso di una consumatrice che si è rivolta alla nostra associazione avendo ricevuto un indennizzo decurtato del 90% rispetto a quanto spettante, per un mero errore materiale nella compilazione della domanda che aveva inoltrato autonomamente. Federconsumatori si è immediatamente attivata chiedendo alla Consap di rivedere la vicenda sulla scorta dei documenti puntualmente forniti. Non avendo avuto riscontro positivo la signora si è i è rivolta al TAR FVG che con sentenza 341/22 ha accolto il suo ricorso, stabilendo che “è richiesto alla Commissione uno specifico e consapevole sforzo istruttorio ovvero di prendere in considerazione e valutare l’insieme delle informazioni rese dal soggetto interessato, risultino esse indicate nell’istanza e/o ritraibili dalla documentazione necessariamente dimessa a supporto”.

In alcuni casi, invece, la documentazione allegata non è stata esaustiva o sufficiente, per cause imputabili all’indisponibilità delle banche a fornire la documentazione richiesta e altre posizioni sono in corso di valutazione. Federconsumatori rimane a disposizione degli associati per supportarli nelle richieste di chiarimento alla Consap e nella valutazione dei possibili rimedi per il riconoscimento dei loro diritti.

Francesca Venuti